Oggi vi porto nel rione di Roma Parione, quello con l’aquila-leone sullo stemma, simbolo di fierezza e nobiltà e precisamente in via dei Filippini 4, a due passi da piazza Navona, per farvi conoscere ME GEISHA il nuovo Luxury Asian Fusion Restaurant, aperto agli inizi del mese di dicembre dall’imprenditore italo americano Giuseppe Tuosto giunto a Roma per replicare il successo di Me Geisha di Salerno aperto due anni fa.
Lo chef del locale, che unisce in un’alchimia perfetta la cucina orientale e la cucina mediterranea è John Wayne Formica conosciuto come “Traveling Cowboy Chef” o “ the Duke” metà italiano e metà libanese.
Il menù è firmato da Rodelio Aglibot, conosciuto negli Stati Uniti come “The Food Buddha” per il tocco zen che rende magici i suoi piatti.
Rodelio è un profondo conoscitore della cucina italiana per aver lavorato per tre anni, all’inizio della carriera, in un ristorante italiano di San Francisco. Ha imparato a cucinare dai genitori ed ha completato la sua formazione nelle migliori scuole di cucina del mondo.
Rodelio è cresciuto in una famiglia profondamente cattolica ed unita dove il rispetto è sempre venuto prima di tutto. Ha introitato l’idea di “preparare il cibo”, non di “cucinare”, della spesa del mercato, dove si scelgono gli ingredienti per i piatti che accoglieranno coloro che verranno come un caldo abbraccio.
Questo è quello che The Food Buddha vuole trasmettere quando crea un piatto ed è quello che noi italiani cerchiamo. Rodelio ha tanto successo in Italia perché è nel profondo simile a noi, egli ama l’Italia tanto da definire le sue passeggiate italiane “delle danze da chef”.
Per preparare i piatti di Me Geisha si utilizzano le migliori materie prime, di stagione in stagione i piatti cambieranno seguendo il percorso ciclico del pianeta.
Da Me Geisha come in Giappone preparare il sushi è un’arte ma anche l’espressione di una cultura culinaria.
Le tempura è meravigliosamente fragrante, perfetta, capace di esaltare il sapore delle verdure e di mantenere la bellezza dei colori.
La cucina giapponese è molto amata nel mondo perché salutare e a basso contenuto calorico per l’uso del pesce fresco, di radici, verdure e tè verde.
Assolutamente da provare il Firecracker Chicken, bocconcini di pollo fritto con chili e peperoni.
Il Nigiri di tonno rosso di Sicilia. Nigiri, che in Giapponese significa comprimere, è una polpettina di riso guarnita dal nostro tonno italiano.
Il Ramen di brodo di maiale cotto a bassa temperatura per 48 ore, una zuppa ricca di sapore.
Pancetta di maiale alla brace.
Ravioli di maiale carote, soia e soft egg.
Merluzzo d’Alaska marinato per 48 ore in salsa di miso accompagnato da melanzane giapponesi glassate, morbide e irresistibili.
Granchio reale con mango, cetrioli, avocado, tobiko le uova di pesce volante e maionese leggermente piccante, una vera esplosione di sapori.
Per i cocktails assolutamente da provare come aperitivo il freschissimo Capisake Maracuja dove il sake si unisce al pestato di lime, alla maracuja fresca e allo zucchero di canna.
A tarda sera per tirare fino a tardi un Espresso Martini con vaniglia, caffè, zucchero di canna e un tocco dolce ma deciso di Kahlua.
Oppure un avvolgente ed esotico Pornostar Martini con vaniglia, Passoa Passion Fruits e Prosecco prima di chiudere la serata in modo speciale.
Bellezza, benessere e bontà questa è la filosofia di Me Geisha.
Da Me Geisha il servizio è eccellente, il personale, cosa assai rara, racconta il cibo accompagnando l’ospite nella scelta.
Musica soffusa, luce tenue, l’architetto Alessandro Abbatiello è riuscito a portare a Roma l’essenza di un paese lontano, con linee semplici, legno, metallo e un elegante minimalismo.
Poi una piccola scala ti porta nei sotterranei, la Roma antica ti accoglie, il Giappone ti sorprende, un luogo unico dove conversare e bere sake.
Spero di avervi incuriosito.
Me geisha come il Giappone è sospeso tra tradizione e modernità è un luogo magico dove 2 parole salgono alle labbra di chi lo visita:
ITADAKIMASU grazie per il cibo che ricevo.
GOCHISOUSAMA grazie per il cibo ricevuto .
Si ringrazia Food confidential.
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