
I fiori eduli per abbellire i piatti gourmet sono solo la moda del momento? Assolutamente no!
Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire, infatti l’usanza di consumare i fiori, risale a migliaia di anni fa. Pare che gli antichi romani amassero rose, viole e soprattutto la malva, il fiore dalle mille virtù.
Tutti i fiori sono commestibili? Meglio fare un po’ di chiarezza e vediamo cosa “mangiare e cosa no”. Sono commestibili quasi tutte le erbe aromatiche, ma quelle da sempre rallegrano i nostri orti e i nostri balconi e completano i nostri piatti. Lo sono anche la rosa, il nasturzio, la begonia e la viola. Semaforo verde anche per la bocca di leone, l’achillea, la borragine, la calendula, l’aglio selvatico, l’arancio, il basilico, la camomilla, la carota e la onnipresente rucola.
Sono invece destinati a colorare solo i nostri giardini i fiori di oleandro, azalea e ortensia, perché terribilmente velenosi. Come il mughetto, candido, profumatissimo, bellissimo, ma tossico. Le anemoni annunciano sì la primavera, ma non possono abbellire i nostri piatti. Come è assolutamente da evitare il velenosissimo falso zafferano.
Fiori e salumi questo è il matrimonio perfetto, o meglio il piatto perfetto, che si trova in molti menù gourmet. Ma perché? Semplicemente perché si tratta di due ingredienti diversissimi tra loro, ma che, come due amanti della letteratura rosa, si completano, con grande successo, vicendevolmente.
I salumi apportano le proteine e la preziosissima vitamina B12 che i fiori non hanno. I salumi sono poveri di vitamina C e carboidrati, mentre invece i fiori ne sono ricchi. I fiori inoltre mancano di ferro e zinco, ma salumi suppliscono a questa loro mancanza.

I fiori poi possono essere definiti delle vere e proprie miniere di antiossidanti. Contengono composti fenolici, carotenoidi, vitamine e loro metaboliti. Li contengono soprattutto nelle loro coloratissime corolle, che attraggono api, bombi e lepidotteri.
Insomma fiori e salumi non sono solo colore e sapore, ma anche salute. E allora, siamo in primavera, non ci resta altro che acquistare fiori eduli per dipingere i nostri piatti, liberando la nostra fantasia.
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