La regina dei salumi, la Mortadella Bologna IGP, ha iniziato oggi un viaggio culinario che la porterà a celebrare le festività più importanti del calendario.
Quello con la Mortadella è un amore che scatta a prima vista, impossibile resistere al suo profumo speziato, al suo colore rosa tenue, alla sua sofficità che le permette di sciogliersi in bocca in un tripudio di sapori.
Vellutata, dolce, fragrante, lucente, questa è la Mortadella Bologna IGP.
Quindi questo viaggio non poteva non avere inizio con la festività di San Valentino.
Il Progetto editoriale del Consorzio Mortadella Bologna nasce in collaborazione con l’Associazione “I love italian food”, e lo chef Andrea Ruisi, Chef Event di ALMA, ha creato per l’occasione:
Il Panino con Mortadella, pere composta di fichi al vino rosso
Ma anche chi non è in coppia o non ama festeggiare San Valentino, ma si vuole bene, veramente tanto bene, è invitato a gustare un panino con la Mortadella Bologna IGP.
Salume considerato da sempre umile destinato ai più poveri è in realtà nobile, infatti pochi sanno che la sua ricetta fu codificata nel lontano 1549 da Cristoforo Messisbugo, scalco al servizio del Cardinale Ippolito d’Este.
Allora, buona festa degli innamorati, ma soprattutto buon appetito con un meraviglioso panino con la Mortadella Bologna IGP.
La amo da sempre e devo ammettere che da ragazzina non riuscivo a digerirla,ma ora la produzione dei salumi in generale ha subito un’evoluzione in positivo.
Cara Solema, mi chiedo, ci sarà qualcuno che non la ama? Hai ragione oggi possiamo dire che la mortadella è “dimagrita” e gustarla è sempre una festa.