
Correva l’anno 1515 e la bella Margherita, ogni mattina all’alba, attraversando il quartiere Trastevere, andava ad aiutare suo padre al forno. Francesco Luti, detto il Senese per la sua origine toscana, lavorava tutta la notte per sfornare il pane per i trasteverini che, prima di andare a lavorare, si fermavano nella sua bottega. La bella Margherita li accoglieva tutti con un sorriso e instancabile tagliava il pane caldo pronto ad accogliere semplici fette di mortadella. I soldi erano pochi per tutti, si mangiava semplicemente a Roma. Tutti corteggiavano Margherita, ma lei non guardava nessuno, perché aveva un amore segreto. La ragazza amava un pittore e di nascosto posava per lui nel suo sottotetto. Nessuno lo sapeva, sarebbe stato uno scandalo. Galeotte erano state le sue frittelle. A Roma, si sa, il fritto non deve mancare mai e Margherita era famosa per le frittelle di patate. Ogni domenica mattina la ragazza gettava nell’olio bollente palline di pasta lievitata e quando erano dorate le faceva rotolare nello zucchero. I trasteverini accorrevano dopo la Messa per gustarle. Ed era stata proprio una frittella dolce e bollente a suggellare un amore immenso e segreto.
Ingredienti:
- farina 00 ww 210-230 g 250
- patate g 250
- tuorlo g 90
- burro g 100
- miele millefiori g 10
- olio extravergine d’oliva l 1

Lavate e spazzolate le patate. Cuocetele in abbondante acqua. Scolatele ed eliminate la buccia. Schiacciatele con uno schiacciapatate e lasciatele raffreddare. Unite insieme la farina setacciata e le patate. Mettete il composto nell’impastatrice, aggiungete il lievito. Unite il tuorlo e impastate fino a che la massa non diviene elastica. Aggiungete g 50 di zucchero e il miele e infine il burro morbido. Continuate ad impastare.
Quando la massa sarà liscia ed elastica copritela con un canovaccio e lasciatela lievitare fino a quando avrà triplicato il volume. Riprendete la pasta e dividetela in piccoli pezzi da 25 grammi ciascuno. Formate delle palline e mettetele a lievitare fino al raddoppio del volume. Scaldate l’olio alla temperatura di 160 °C. Immergete le frittelle e fatele cuocere fino a che non saranno dorate. Scolatele, eliminate l’olio in eccesso con la carta assorbente, fatele rotolare nello zucchero e servitele.
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