Così è detto lo zucchero Mascobado. Nocciola dorato, con tanti piccoli granuli più scuri dal sapore intenso e un lieve retrogusto di liquirizia.
Contiene calcio, fosforo, potassio, zinco, fluoro, magnesio, e anche ferro, oltre alle vitamine del gruppo A B e C. Dal punto vista nutrizionale è da preferire allo zucchero bianco che invece si ottiene dalla barbabietola e che viene raffinato e sbiancato con sostanze chimiche che lo privano di minerali e vitamine. La canna da zucchero nasce in India e nel 400 a. C, Neardo, il generale di Alessandro Magno, scriveva: << Vi è un giunco in India che stilla senza bisogno di api e dal quale si estrae una bevanda inebriante nonostante non produca frutti>>. Ancora oggi le canne da zucchero vengono raccolte a mano tagliandole con il macete, vengono poi portate in un mulino dove sono spremute per mezzo di rulli per estrarne il succo. Il denso sciroppo che si ottiene viene messo a cuocere in grandi marmitte per far evaporare l’acqua. Dopo 4 ore viene versato a raffreddare su grandi tavole dai bordi rialzati e viene continuamente mescolato per ottenere una cristallizzazione omogenea. Da 12 tonnellate di canna si ottiene solo 1 tonnellata di zucchero. Per ottenere l’oro giallo, il lavoro è duro e poco remunerato. Scegliendo uno zucchero Mascobado Equo Solidale oltre ad assimilare principi nutritivi che non si trovano in altre qualità di zucchero, oltre a lasciarsi inebriare da un profumo che viene da molto lontano, si dà lavoro ai piccoli produttori del Sud del mondo. Basta cercarlo, ormai è presente in un piccolo angolino di ogni supermercato.
In questa ricetta ho unito lo zucchero Mascobado e il succo di limone e ho sfornato dei biscotti dal sapore aspro e caramellato.
- Ingredienti per la pasta: farina bianca 200 g
- burro 65 g
- tuorli 2
- zucchero di canna integrale Mascobado biologico 70 g
- sale
- Ingredienti per la glassa: zucchero di canna integrale Mascobado biologico 50 g
- succo di limone fresco qualche cucchiaio
- scorza di limone grattugiata finemente ½ cucchiaino
- Preparazione della pasta: Lavorare il burro e lo zucchero in una terrina con lo sbattitore elettrico ad alta velocità fino ad ottenere una crema.
- Incorporare i tuorli senza mescolare troppo.
- Aggiungere la farina e amalgamare.
- Formare un disco, avvolgerlo nella carta da forno e lasciarlo in frigorifero per 30 minuti.
- Scaldare il forno a 180 °C e imburrare una piastra.
- Stendere la pasta su una superficie infarinata con uno spessore di 5 mm.
- Ritagliare i biscotti con un tagliabiscotti e trasferirli sulla piastra a 2,5 cm l’uno dall’altro.
- Farli cuocere per 10-15 minuti.
- Sfornarli e lasciarli raffreddare su una griglia.
- Preparare la glassa mettendo lo zucchero in una terrina, unire lentamente il succo di limone fino ad ottenere una salsa leggera.
- Completare con la scorza.
- Pennellare i biscotti con un pennello in silicone da pasticceria e lasciare asciugare.
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