Questo è un piato tipico tunisino, in particolare del villaggio bianco e blu che profuma di gelsomino Sidi Bou Said.
Questa ricetta prevede l’impiego del tabil una miscela di cassia, cannella, anice, coriandolo, pepe della Cayenna, noce moscata, finocchio, chiodi di garofano, zenzero e sale. Il sapore predominante è il coriandolo. Tabil in lingua araba tunisina significa condimento, viene infatti utilizzata per condire ogni tipo di pietanza che si accompagna al cous cous. E’ una miscela che si acquista soprattutto nei mercati etnici, io ho provato a sostituirla con il curry e masala, una miscela di origine indiana di curcuma, pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco e peperoncino. Il sapore predominate è la curcuma. Ovviamente cambiando la miscela di spezie il sapore del piatto è completamente diverso, ma dato che la curcuma vanta proprietà anticancerogene, antinfiammatorie e antiossidanti io la preferisco. Poi ho utilizzato il riso Baldo integrale, dai chicchi grandi e consistenti che assorbono molto bene gli aromi e i sapori dei condimenti. Ho scelto un riso integrale perché contiene il doppio del ferro, del calcio e del fosforo del riso raffinato. Il riso integrale o riso bruno viene utilizzato nella cucina macrobiotica, di ispirazione orientale in quanto è considerato l’alimento più ricco di equilibrio, ma ha un posto di primo piano anche nell’alimentazione naturista e vegetariana. Per il tonno ho scelto dei filetti di tonno rosso di Favignana in olio extravergine di oliva, a me piace molto perché non ha un forte sapore di pesce ma è molto saporito e perché viene utilizzato il filetto che si trova nella parte dorsale che è la più magra.
- Dosi per 4 persone: Ingredienti: 200 g di riso integrale
- 100 g di tonno sott’olio
- 30 g di cipolla tritata
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 1 pizzico di tabil o curry
- pangrattato
- olio per friggere
- sale
- pepe
- Lessare il riso in acqua salata, scolarlo bene e lasciarlo raffreddare.
- Far scaldare in un tegame qualche cucchiaio d’olio, unirvi la cipolla tritata, farla imbiondire leggermente, metterla in una terrina, aggiungere il tonno sbriciolato, il riso, il pizzico di tabil o di curry, 1 uovo intero e 1 tuorlo.
- Condire con un pizzico di sale e di pepe; formare con le mani delle polpette, passarle nel pangrattato e friggerle in abbondante olio caldo.
Questo piatto lo accompagno con un Rosazzo DOP. La zona di produzione comprende parte del territorio dei comuni di Corno di Rosazzo, Manzano e San Giovanni al Natisone in provincia di Udine nella regione Friuli Venezia Giulia. Si presenta di colore giallo paglierino con variabile intensità, al naso risulta ampio e complesso con sentori di frutta tropicale, di macchia mediterranea, di acacia e di biancospino, di zafferano e di grafite; in bocca mineralità e freschezza sono accompagnati da note persistenti di mandorle e bergamotto.
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