Quando io ero bambina si diceva: <<Venerdì pesce>>. Questo perché il pescivendolo del mercato apriva il suo banco solo il venerdì. Il pesce, almeno per quella parte di Roma dove abito io, arrivava da Anzio, era stato pescato nella notte e il pescivendolo lo aveva acquistato direttamente dai pescatori. Oggi il pesce al mercato lo si trova tutti i giorni, e la varietà che ho acquistato oggi per il mio piatto arriva da molto lontano…
Il merluzzo carbonaro detto anche merluzzo nero vive nelle acque fredde dell’Atlantico settentrionale e del Mare del Nord e può arrivare a pesare fino a 7 Kg. E’ una buona fonte di proteine, di selenio e di vit. B12. La sua carne è tenera, di colore grigio e diventa bianca una volta cotta. Io lo preferisco agli altri merluzzi perché ha un gusto più saporito.
Ho accompagnato questo pesce che arriva da lontano con ‘’l’oro rosso di Calabria’’ che è la cipolla di Tropea. Dolce, croccante e rossa, apprezzata già alla fine del Settecento, infatti numerosi scritti di viaggiatori la descrivono come una meraviglia.
- Dosi per 6 persone: Ingredienti per la pasta: Farina integrale g 300
- burro g 150
- 1 uovo
- sale
- Ingredienti per il ripieno: Filetti di merluzzo carbonaro g 400
- cipolle rosse di Tropea g 300
- panna liquida g 50
- 3 uova
- vino bianco secco
- prezzemolo
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
- Impastare la farina insieme al burro, all’uovo e a 50 g circa di acqua fredda e a un pizzico di sale.
- Fare riposare la pasta in frigorifero per 30 minuti.
- Scaldare in una padella 3 cucchiaiate d’olio, unire le cipolle tritate grossolanamente e lasciarle appassire.
- Aggiungere i filetti di pesce tagliati a pezzi.
- Salare, pepare, aggiungere il vino (3/4 di bicchiere) e lasciare evaporare.
- Sbattere le uova insieme con la panna, salare, aggiungere un cucchiaio di prezzemolo tritato.
- Versare il tutto nella padella del pesce.
- Cuocere finchè pesce, uova e cipolle diventeranno un composto cremoso.
- Tirare la pasta in un disco di 3 mm e foderare una pirofila leggermente imburrata.
- Riempire con il composto di pesce, cuocere in forno a 200 °C per 50 minuti.
- Servire tiepido.
Questo pasticcio può essere accompagnato da un CIRO’ BIANCO, vino della regione Calabria, di colore giallo paglierino brillante, con intensi aromi di frutta tropicale e fiori bianchi, dal sapore secco, fresco e delicato.
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