
“Se io fossi il mare saresti la mia onda”
Il mare, il protagonista del menù che Andrea Fusco ha creato per festeggiare il giorno più dolce, San Valentino. Per l’occasione, lo Chef accoglierà i suoi ospiti al Ristorante Eit dell’Hotel Rex.
Sarà una serata all’insegna del romanticismo, della passione, ma soprattutto del gusto.

Menù
Tartare di gambero rosa, la sua chips con ricotta e limone
Zuppetta di crostacei con carciofo alla romana
Ostrica con gelato di guacamole, aria di assenzio e cioccolato bianco
Polpo in due consistenze con scorza nera
Risotto alla rapa rossa, rucola e scampi tiepidi
San Pietro con zucca, pomodorini gialli e patata viola
Banana, novellini, aceto e fois gras
Cioccolato fondente con peperoncino, mango e frutto della passione

“Vina parant animos faciuntque caloribus aptos”
“Il vino dispone gli animi all’amore e li rende adatti alla passione”
Così scriveva Ovidio nell’Ars Amatoria, e la sommelier Mariana Alverdi consiglia di accompagnare:
Tartare di gambero rosa, la sua chips con ricotta e limone
Zuppetta di crostacei con carciofo alla romana
Ostrica con gelato guacamole, aria di assenzio e cioccolato bianco
con Mi.To. Milano – Torino Cocktail Campari e Vermouth
Polpo in due consistenze con scorza nera
Risotto alla rapa rossa, rucola e scampi tiepidi
San Pietro con zucca, pomodorini gialli e patata viola
con Ciampagnis Chardonnay – Vie di Romans 2015
Banana, novellini, aceto e fois gras
con Infuso di fiori di Back, zenzero e miele di acacia
Cioccolato fondente con peperoncino, mango e frutto della passione
con Barolo Chinato
La presentazione del menù è stata l’occasione per lo Chef di raccontare la sua idea di San Valentino e di giocare un po’.

Il suo menù, solo alla lettura, ha una grande potenza seduttiva, lei sarà il Cupido della serata, le sue frecce amorose quale linguaggio non verbale vogliono trasmettere?
Piacevolezza e passione. Il gusto e il tatto sono i due sensi che si legano alla cucina, ma sono tanto coinvolti anche nel rapporto d’amore.
L’amore si lega sempre a una canzone, il maestro Franco Battiato ha scritto: “La stagione dell’amore viene e va, i desideri non invecchiano quasi mai con l’età”. Lei complice di tante storie d’amore, pensa sia così o San Valentino è una festa dedicata soprattutto ai giovani?
L’amore dovrebbe essere ricordato sempre. Nei primi anni è sicuramente più intenso, San Valentino è un po’ tutti i giorni, poi con gli anni, la routine della vita, i problemi, i figli, spengono un po’ la fiamma amorosa. Allora San Valentino è un po’ l’occasione per dire siamo una coppia, ritagliamoci un momento per noi e proviamo a rivivere le sensazioni di un tempo.
A San Valentino la domanda è d’obbligo, la cucina è amore?
Senza amore la cucina non esiste. E’ amore per chi cucina, ma anche per chi mangia. Oggi non lo si fa più per soddisfare un bisogno, ma per passione e la passione è legata indissolubilmente all’amore.

Il 14 febbraio sarà San Valentino anche per lei, quale piatto del suo menù rappresenta la donna che ama?
Sicuramente Banana, novellini, aceto e fois gras.
Lei come la crema di banana è dolce, suadente, morbida e vellutata. Come un novellino croccante non ti fa annoiare mai. Come l’aceto esplode intensamente quando meno te lo aspetti, ma poi, come il fois gras, ti riporta alla carnosità con passione ed eleganza.

Ora per non prenderci troppo sul serio proviamo a giocare con il suo menù, proviamo a giocare con i sensi.
Il gusto che rapisce è quello?
Della zuppetta di crostacei, profumata, intensa e persistente, unita al carciofo, che porta amarezza e dolcezza insieme.
Il profumo che inebria è quello?
E’ quello del caramello, ma anche della banana avvolgente e dolce, che si unisce al profumo di lievito e zucchero del novellino.
Il colore che ammalia è il?
Rosso bello e intenso del risotto alla rapa, che si accompagna al verde della rucola croccante. Un piatto, un bouquet.
La consistenza che accarezza è quella?
Dell’ostrica, morbida, suadente, carezzevole, ma anche ribelle, sbarazzina, un po’ snob.

Brava! Sono molto contenta anche per lo Chef: bellissimo menu.